staropramen82 |
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| Cavolo, giusto, bravo Raffa. Il 1 febbraio 2013 viene pubblicata la sua autobiografia "Mi avevano promesso il Paradiso. La mia vita e la verità sull'attentato al Papa". Nel suo racconto, oltre a ripercorrere i momenti di quel 13 maggio 1981, giorno dell'Attentato a Giovanni Paolo II e del successivo incontro (27 dicembre 1983), a Rebibbia, con lo stesso Wojtyla, Alì Agca indica quale mandante dell'attacco terroristico, l'ayatollah Ruhollah Khomeyni, reo di avergli ordinato, in turco: "Tu devi uccidere il Papa nel nome di Allah. Tu devi uccidere il portavoce del diavolo in terra, il vicario di satana in questo mondo. Sia morte al capo degli ipocriti, alla guida degli infedeli. Sia morte a Giovanni Paolo II per mano tua... non dubitare mai, abbi fede, uccidi per lui... e poi togliti la vita affinché la tentazione del tradimento non offuschi il tuo gesto... il tuo martirio sarà ricompensato con il paradiso, con la gloria eterna nel regno di Allah". Ma dico io: come caxxo si fà a credere a tante stronzate tutte insieme??? mah?!?!?!?!?!
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