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L'esploratore
view post Posted on 1/3/2012, 10:03




resta e vieni a zappare con noi!
w le banche!!!
 
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Jody Martin
view post Posted on 1/3/2012, 18:19




«Non è possibile indurre le banche a fare servizi gratuiti»
hai capito? si lamentano ...
 
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staropramen82
view post Posted on 1/3/2012, 19:46




Servizi gratuiti?? Le banche hanno preso una caterva di soldi dalla bce al tasso dell'1% e te che vuoi un prestito te lo danno al 6/7%
dedico una canzone a tutte le banche:
 
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Jody Martin
view post Posted on 2/3/2012, 10:31




Ah ah ah ahah ah !!
Bella ....
 
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Pupi 74
view post Posted on 2/3/2012, 20:28




Poera Itaglia! :(
 
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staropramen82
view post Posted on 20/9/2012, 17:39




...e quando Benigni prese in collo Berlinguer...
 
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Pupi 74
view post Posted on 21/9/2012, 13:51




Quando qualcuno invece li prenderà per il collo... :B):
 
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staropramen82
view post Posted on 21/9/2012, 15:52




non mi far parlare pupi, non mi far parlare...
rabbia
 
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L'esploratore
view post Posted on 8/11/2012, 16:06




E l’Economicidio sta arrivando in Germania. p. barnard

leggete, visto che parla della nostra vita! almeno sapere di cosa si muore non sarebbe male..



Il valore di un’analisi sta nel suo avverarsi. Se è corretta, se ha veramente capito come funziona un sistema, essa indovinerà l’inevitabile. La Mosler Economics MMT (ME-MMT) che io divulgo in Italia ha denunciato una cosa sopra ogni altra: il costrutto dell’Eurozona è insostenibile, distruggerà tutta l’Unione Monetaria, non solo Italia o la Grecia. Infatti. Ora il veleno sta lambendo proprio lei, la signora teutonica degli sprezzanti strali contro noi ‘Maiali’. Il mostro si rivolta contro chi l’ha creato, il virus sta uccidendo lo scienziato che l’ha fatto vivere. La Germania è attonita, non si capacita, ma come? Come è possibile? E’… E’… UFFICIALMENTE IN RECESSIONE.

Per chi non ha seguito tutte le puntate, un inquadramento molto semplificato. L’Economicidio delle democrazie del sud Europa per mezzo della creazione di una moneta unica, anche se pensato 70 anni fa, ha preso la sua forma moderna con la nascita dell’euro. La Francia lo impone alla Germania negli anni ’80 offrendole in cambio appoggi finanziari (anche in nero) per l’imminente riunificazione. In particolare Parigi promette a Berlino (la futura Berlino) di non opporsi alla parificazione monetaria fra Germania occidentale e orientale in un cambio 1 a 1. Non spiego i dettagli tecnici, ma il profano sappia che ciò ha comportato per la Germania qualcosa di simile alla tua banca che in sordina aggiunge uno zero al tuo stipendio mensile per i prossimi 10 anni. Mi sono spiegato? Ok. Ma la Germania capisce anche che l’Eurozona, pur comportando anche per Berlino la perdita del meraviglioso Marco e la resa della sovranità monetaria, le farà ben altro regalo.

Infatti, in un sistema (l’euro) dove gli Stati diventano come cittadini qualsiasi che non avendo più una propria cassa (non hanno più monete sovrane) devono andare a chiedere prestiti alla finanziaria sotto casa ogni mese, è ovvio che la finanziaria presterà al cittadino meno indebitato con tassi favorevoli, e a quello più indebitato con tassi usurai. Conseguenza: il cittadino poco indebitato Kurtz avrà un vantaggio nella gara dieci volte superiore a quello dei cittadini Sakis, o Piero, o Fernandez. Ma per Kurtz la cosa più importante in questa gara truccata, che pur lo penalizza un poco rispetto a prima, è che straccerà Piero, che era il cittadino che prima di questo cambio di monete si lasciava spesso Kurtz negli scarichi, specialmente in produzione industriale, e nonostante il maggior debito (che con moneta sovrana non contava nulla, mentre con l’euro, come detto sopra, invece conta eccome, fregando noi e favorendo i tedeschi).

Detto questo, va detto anche quest’altro: gli economisti tedeschi che stanno al governo sono esattamente come gli economisti che stanno negli altri governi, cioè sono delle macchinette robotizzate che, per dirla alla Sapelli, “sanno quelle 4 formulette Neoliberiste e nulla di più”. Cioè non capiscono assolutamente come funzionano le monete e i mercati. Questo significa che, seriamente, gli economisti tedeschi non seppero capire e prevedere quello che ben altri economisti, da Godley a Mosler a Goodhart alla stessa FED americana, avevano ben visto in partenza, e cioè che se un sistema monetario (l’Eurozona) è costruito per fallire, quando fallisce, fallisce per tutti, Germania inclusa. E infatti…

Erano ormai due mesi che ogni tanto scovavo le 20 righe sul Financial Times, o su Market Monetarist, o su Bloomberg, dove qualche bravo analista iniziava a dire “ma… occhio che anche in Germania le cose già puzzicchiano un pochino”. Sono stato paziente fino a oggi, mentre i miei detrattori, e detrattori della ME-MMT, danzavano al suono di “E allora se è sto euro il problema, perché la Germania va da Dio?”. Bé, primo non era affatto vero già allora. Infatti nel mio Il Più Grande Crimine avevo dato conto della verità sui ‘mitici’ salari tedeschi, che mitici sono proprio perché che siano così favolosi è solo un mito. Avevo detto di andarsi a leggere Karl Brenke nel suo Real wages in Germany. Numerous years of decline. Weekly report 28/2009, German Institute for Economic Research, dove si diceva la verità sulla durissima stagnazione dei salari tedeschi da anni. Altro che favolosi. Poi ora arriva il resto della dose.

La notizia di ieri è ufficiale, il governo tedesco ammette che l’economia del Paese si sta piantando, non c’è crescita, le esportazioni sono in declino, gli ordini aziendali precipitano, gli indici di business (es. il PMI) in peggioramento senza sosta, i consumi che rotolano. Addirittura la Commissione Europea ha scritto mercoledì che la Germania si sta avviando alla “stagnazione”. Addirittura è Mario Draghi a parlare di allarme tedesco, proprio ieri a Francoforte: “La disoccupazione europea è altissima, le prospettive economiche deboli… I dati ci dicono che questi sviluppi stanno intaccando l’economia tedesca” (lo dice lui che è una delle cause! sic).

Cosa è successo? Bé, che la gara truccata dove la Germania aveva fregato l’Italia per mezzo dell’Eurozona e dove oggi se la spassava puntando tutto sul suo mega-export, si è inceppata per questi ovvi motivi: i tedeschi avranno anche distrutto i concorrenti del sud Europa, ma tonti come sono, i loro economisti non hanno pensato che distruggevano anche milioni di loro clienti che gli compravano l’export. Poi: non hanno pensato che le Austerità teutoniche che ci hanno imposto a suon di sgridate e sberleffi, significavano la paralisi dei nostri governi nella loro spesa, senza la quale noi cittadini ci impoveriamo di sicuro, e da più poveri compriamo sempre meno made in Germany. Howard Archer, Analista Europa per IHS Global Insight, ha infatti scritto ieri che “Le Austerità dell’Eurozona stanno soffocando la domanda, limitando il potere d’acquisto dei redditi, e aumentando la disoccupazione”. E Archer non è uno dei Cobas, ok?



Inoltre, il fatto che la Germania super export, sempre per primeggiare nella gabbia dell’euro, abbia costretto così tanto del suo PIL a prendere il volo per andare oltre frontiera a sollazzare altre nazioni, ha esposto il benessere di milioni di lavoratori tedeschi ai capricci anche del resto del mondo, come la Cina. E infatti Carsten Brzeski, economista del colosso ING, ha dichiarato sul Financial Times che “In passato le vendite della Germania a partner forti fuori dall’Eurozona l’ha protetta dalla crisi dell’euro. Ma ora con le recessioni che si allargano anche al settore globale, questa immunità tedesca sta sparendo”.



Eccoci, cari tedeschi, arriva anche a voi. Avete creato Frankenstein, e ora sentite il suo fetido fiato sul collo. Benvenuti nel club. Ma, ovvietà fra le ovvietà, la buona Germania ha sempre barato quando ha fatto pasticci, come quando imponeva a noi italiani di tagliare gli aiuti di Stato alle nostre industrie mentre lei se le rinnovava tutte a suon di deficit di bilancio negli anni ’90. E che fa ora? Bara! Il parlamento tedesco il 25 ottobre scorso ha approvato un taglio dei contributi in busta paga per 6,4 miliardi di euro, come “primo passo” per dare stimolo all’economia. Seguiranno altri incentivi. Attenzione: sono 6,4 miliardi di espansione del deficit tedesco, DE-FI-CIT. Ma come? Non si doveva applicare il rigore? Non dobbiamo noi italiani fulminare qualsiasi funzionario del Tesoro che elargisca 5 euro alle imprese italiane?



Conclusione: scrivetela voi, noi della ME-MMT sono tre anni che la scriviamo.
 
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Jody Martin
view post Posted on 8/11/2012, 18:56




Vorrei ricordare che l'europa l'abbiamo votata tutti noi europei e non l ha voluta la germania !!

nonono

e poi sempre con questo p.barnard ma chi è ???
 
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L'esploratore
view post Posted on 17/11/2012, 11:31




Elsa Fornero ammette il Golpe Finanziario. Ora si apra un fascicolo d’inchiesta.





Voi milioni di italiani pestati a mazzate dalla riforma delle pensioni di Elsa Fornero, voi esodati, voi che avete subito, che sempre subite, voi senza voce, e voi giovani che non avete lavoro perché gli anziani sono oggi incatenati a lavorare dalle decisioni di questa lugubre sicaria dell’Economicidio italiano, voi…



Perché vi hanno fatto tutto questo? Cosa vi hanno detto? Vi hanno detto che era nell’interesse del Paese, che risparmiare attraverso i vostri sacrifici era la via dura, ma virtuosa, per ridare speranza all’Italia, che per voi ultra sessantenni significa i vostri figli, vero? Vi hanno detto questo, e voi, che a 17 anni vi riboccaste le maniche per tirarla su quest’Italia che viaggiava in 600 e aveva una sola tv in bianco e nero per condomino, anche questa volta lo farete, stringerete i denti, perché “è per i nostri figli”. Anziani, vi dicono che meno pensione è necessario per lo Stato, per tutti i cittadini, che è necessario…



Anziani, meno pensione è necessario per lo Stato, per tutti i cittadini, è necessario. Anziani, meno pensione è necessario per lo Stato, per tutti i cittadini, è necessario......



Pomeriggio del 15 novembre 2012, WorldPensionSummit ad Amsterdam, la conferenza che riunisce i colossi mondiali delle pensioni private, gente con interessi finanziari per 1.925 miliardi di dollari, millenovecentoventicinque miliardi. Cioè: solo in quella sala erano presenti una decina di gruppi privati con interessi quasi pari all'intero Prodotto Interno Lordo italiano. Sono quelli che aspettano a bocca spalancata come lo squalo bianco sotto la barca, che la barca affondi, l’Inps. Sulla barca ci siete voi, vogliono i vostri soldi, la vostra pensione, i contributi di chi lavora. E voi, torturati dalla Fornero e da quelli che a lei seguiranno, glieli darete, farete le pensioni integrative costretti a mazzate, e loro ci speculeranno sopra cifre inimmaginabili. Poi, quando uno o cento di questi gruppi esploderanno come accaduto negli USA nel 2007, milioni di voi perderanno la pensione per sempre. Ma chissenefrega, voi siete la gente, quelli che non contano.



Ok, è il pomeriggio del 15 novembre, al WorldPensionSummit prende la parola Elsa Fornero e dice che



I cambiamenti portati dalla riforma delle pensioni del governo Monti erano necessari per compiacere i mercati finanziari, altrimenti i mercati avrebbero devastato l’Italia.


Fermi, fate un lungo respiro, per favore. La capite la gravità di questa cosa detta e firmato da un Ministro della Repubblica?


Un Ministro di un Paese, che risponde allo Stato, alla Costituzione, e al popolo sovrano, il cui dovere costituzionalmente sancito è l’interesse pubblico nello Stato, ha fatto una riforma delle pensioni per compiacere le banche, le assicurazioni, i fondi monetari, gli hedge funds, cioè i gruppi privati di speculatori dediti al profitto che, altrimenti, ci avrebbero distrutti, distrutto l’intero Paese.

Un Ministro di un Paese, che risponde allo Stato, alla Costituzione, e al popolo sovrano, il cui dovere costituzionalmente sancito è l’interesse pubblico nello Stato, NON HA FATTO un riforma delle pensioni per motivi legati all’interesse del popolo sovrano. Non è vero che la riforma Fornero è la cura economica giusta per l’Italia. Poteva essere l’abolizione nazionale del diritto di allattare i figli, non importa un accidenti, ma se la ordinavano i mercati il Ministro della Salute era costretto a sancirla.

Viviamo in un golpe finanziario. Lo Stato non esiste più, Monti e la Fornero lavorano per i mercati violando la Costituzione. Il presidente Napolitano è in coma. In centinaia di procure italiane sono state depositate denunce di cittadini esattamente su questo. Esiste un giudice degno in questo Paese? Apra un fascicolo d’inchiesta, altrimenti Silvio Berlusconi aveva ragione. Magistrati siete servi di chi?
 
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Jody Martin
view post Posted on 20/11/2012, 11:49




Ma alle primarie del PD c'è anche il Gabibbo ??
 
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L'esploratore
view post Posted on 27/11/2012, 16:59




Paul Krugman, Premio Nobel per l'Economia: “Adottando l'Euro, l'Italia si è ridotta allo stato di una nazione del Terzo Mondo che deve prendere in prestito una moneta straniera, con tutti i danni che ciò implica”.
 
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Jody Martin
view post Posted on 27/11/2012, 17:20




Senza l'europa con la massa di citrulli e ladri che ci rappresenta e ci governa eravamo a piantare il grano e a mangiare pane tutti i giorni !
 
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L'esploratore
view post Posted on 27/11/2012, 19:31




Ecco la bomba!!!!!!!!!!!!BOOM!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
perchè ora come siamo messi???????????????????????????????????????????????????
mamma mia come sto bene in europa!!!!!!!!!!!!
Disoccupazione massima giovanile, minima crescita economica, milioni senza lavoro e che faticano per mangiare il pane ..tutti costretti ad accettare due lire o a farsi sfruttare..
Questi tagli dettati dall'Europa sono proprio la logica per risollevare il paese...taglio tutto, chiudo tutto, aumento l'età pensionabile (vedi commento Fornero al summit di Amsterdam)..VAI!!!!!!!!
taglio la spesa pubblica (senza pensare che in realtà è fonte di economia e ricchezza per il paese - leggere Keynes no l'esploratore)...
Con Monti che ti dice anche che non è più garantita nemmeno la sanità..
Per chi ancora non se ne fosse accorto, questa è la terza guerra mondiale.
Abbreviamo i tempi, privatizziamo tutto vendendo ad una lira tutte le ditte italiane all'estero (perchè i tedeschi sono più bravi..ce lo dicono sempre....), per esempio come la Ducati venduta ad Audi, vendiamo pure le industrie siderurgiche di piombino e company oppure alitalia ai francesi... loro sono più bravi.... contenti noi...

Siamo dei morti e ce lo meritiamo...cominciamo ad informarsi sul serio.
L'Italia è sempre stata l'eccellenza e da sempre siamo visti di cattivo occhio...ma farci affossare con il nostro consenso..mha, siamo arrivati
 
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158 replies since 24/11/2010, 22:54   923 views
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