staropramen82 |
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| Come ben sapete sono 5 giorni che riempiono le prime pagine dei giornali con quello che è "lo scandalo" del momento, alla tv tutti s'indignano, anche il presidente Letta si disturba a dire: "punizioni esemplari". Io invece dico che quanto successo è la normale conseguenza di un modo di gestire gli stadi molto discutibile. Due anni fa quel genio di maroni s'inventò la tessera del tifoso, e già li diede una bella mazzata al popolo della domenica, anche perchè per essere tifosi bisogna essere correntisti bancari visto che la tessera altro non è che una ricaricabile, adesso la moda è chiudere le curve e gli stadi...
Fermo restando che il gesto è da condannare senza se e senza ma (anzi, bravissimi i dirigenti della Nocerina a dimettersi in blocco), sarebbe stato così problematico lasciare aperto lo stadio di Salerno? E soprattutto, davvero una città come Salerno non può ospitare una tifoseria come quella rossonera senza che la situazione degeneri? Come può il calcio italiano evolvere se tutte le misure sono assolutamente inutili? Perché consegnare una tessera come quella del tifoso se poi è impossibile seguire la propria squadra? Sembra davvero un paradosso, ma ancor prima dei tifosi sembra ostaggio della politica, la stessa che decide di chiudere uno stadio anziché metterlo al sicuro. Perchè è più semplice chiudere uno stadio piuttosto che mettere in condizioni gli sportivi di seguire la propria squadra.
Il tifo è il sale del calcio, senza quello non è la stessa cosa,avete a dì quello che vi pare.
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